Categoria: farmacologia, piante medicinali, piante ad uso alimentare
ORTICA, Urtica dioica L. (Urticaceae)
PARTI
USATE: Foglie.
COMPONENTI
PRINCIPALI: Sali minerali (silicati, sali di calcio e
potassio). Acidi organici. Amine. Flavonoidi. Cumarine.
Altri (steroli,
triterpeni, lignani, tannini).
ATTIVITÀ
FARMACOLOGICA: Attività remineralizzante. Attività diuretica e
depurativa. Attività nei confronti dell'artrite reumatoide e dei
reumatismi articolari (iperuricemia e gotta).
EFFETTI
COLLATERALI, CONTROINDICAZIONI E PRECAUZIONI D'USO: Non sono
noti dalla letteratura effetti collaterali, controindicazioni o
particolari precauzioni d'uso alle dosi raccomandate. Non sono noti
studi clinici controllati in donne in gravidanza e durante
l'allattamento quindi si consiglia di utilizzare il prodotto con
prudenza.
COMPOSIZIONE
Nelle
foglie di Urtica dioica sono presenti elevate concentrazioni di sali
minerali, in particolare potassio, calcio, magnesio, silicati. Sono
inoltre presenti acidi organici (acido carbonico, acido formico,
acido silicico, acido citrico, acido fumarico); proteine (23-24%
della pianta secca); aminoacidi liberi; ammine (acetilcolina,
istamina, serotonina); flavonoidi (glicosidi della quercetina, del
kempferolo e dell'isoramnetina); cumarine (scopoletina);
Beta-sitosterolo, beta-sitosterolo-glicoside e derivati stearilici;
lignani; clorofille (clorofilla A e B) e loro prodotti di
degradazione; carotenoidi (tra cui Beta-carotene e xantofilla);
vitamine (tra le quali, la vitamina C, le vitamine del gruppo B, la
vitamina K); tannini; lipidi.
IMPIEGHI
CLINICI DESCRITTI IN LETTERATURA
Medicina
popolare
Le
foglie di Ortica sono usate in somministrazione orale nei soggetti
anemici per la loro attività di stimolo del processo di produzione
delle dellule del sangue e per la loro azione antiinfiammatoria
(malattie reumatiche: artrite reumatoide, reumatismi articolari e
muscolari, etc). L'Ortica è anche utilizzata nella cura del cuoio
capelluto e dei capelli, per curare forfora e capelli grassi.
L'attività
diuretica della Urtica dioica lo rendono utile nell'ipertensione.
Integrazione
di minerali
Il
potassio può risultare carente in soggetti sottoposti a profuse
sudorazioni, dopo sforzi fisici intensi e prolungati in condizioni
metereologiche sfavorevoli (caldo umido), oppure a seguito di
trattamenti farmacologici antiipertensivi (diuretici). Il calcio
può risultare carente in molte diete, ed un suo
supplemento è particolarmente opportuno nei bambini (rachitismo) e
nelle donne in menopausa (osteoporosi.) L'ipomagnesemia può essere
dovuta ad una eccessiva sudorazione, p.e. come
conseguenza di un lavoro fisico prolungato in condizioni atmosferiche
sfavorevoli (caldo, elevata umidità, etc)
o essere
il risultato di disturbi gastrointestinali, malattie renali che
compromettono il riassorbimento tubolare e, più raramente, una
ipomagnesemia idiopatica familare.
Attività
antireumatica
Benigni
(1963) ha sperimentato clinicamente l'ortica come infuso,
decotto o tintura,
in
soggetti artritici e nella diatesi urica (gotta, reumatismo muscolare
e articolare in soggetti artritici,
renella, nefrolitiasi) osservando un netto
miglioramento.
L'efficacia
terapeutica è stata riconfermata nel 1977 in una sperimentazione
clinica randomizzata, su 37 pazienti sofferenti di riacutizzazione di
artrite reumatoide: allo scopo di verificare se l'ortica potenziasse
l'attività di un farmaco antiinfiammatorio non steroideo (FANS), i
pazienti sono stati trattati con 200 mg di diclofenac oppure con 50
mg di diclofenac ed un estratto
di Urtica
dioica
ed i risultati
dello studio dimostrano che questo estratto potenzia l'effetto
analgesico ed antinfiammatorio del diclofenac nel trattamento
dell'artrite reumatoide e delle malattie reumatiche, consentendo una
riduzione delle posologie dei FANS a tutto vantaggio della
tollerabilità e della "compliance" del paziente. E'
probabile che l'ortica sia capace di modulare la sintesi e la
liberazione di composti che controllano la reattività immunitaria e
i processi infiammatori.
Attività
diuretica, antigottosa e disinfettante urinaria
Secondo
il Wichtl (1993) le parti aeree dell'ortica mostrano una azione
diuretica associata ad una elevata escrezione di cloruri e di urea.
Benigni (1963) classificava l'ortica fra le droghe che esplicano
un'azione epatorenale, atta a determinare un aumento della diuresi
con una maggior escrezione dei cloruri e dell'urea. L'attività
diuretica della Urtica dioica, insieme alla già descritta attività
antireumatica, ne fa un prodotto particolarmente adatto
nell'ipeuricemia e nei reumatismi gottosi. L'Urtica dioica trova
impiego anche come blando disinfettante urinario, sotto forma di
infuso, per prevenire le infezioni delle ultime vie urinarie in
pazienti sottoposti ad adenectomia prostatica.
Altre attività
L'ortica
è risultata efficace nel ridurre la frequenza di riniti e la gravità
della sintomatologia in 69 pazienti con rinite allergica. E'
probabile che all'efficacia della pianta in questa forma di
disreattività immunitaria contribuiscano molti degli effetti
precentemente descritti.
Sottolineo ed evidenzio in rosso due importanti proprietà dell'ortica utili in ambito sopravvivenza:
Sottolineo ed evidenzio in rosso due importanti proprietà dell'ortica utili in ambito sopravvivenza:
"Secondo
alcuni autori l'ortica esplica una attività astringente ed è perciò
impiegata, sotto forma di infuso o decotto, nelle enteriti acute e
diarree catarrali; questa proprietà è attribuita all'acido tannico
contenuto nelle foglie.
L'ortica esercita una buona attività
emostatica dovuta alla presenza nella droga di vitamina K e C, ed è
consigliata come rimedio antiemorragico nelle epistassi e nelle
metrorragie."
Alcuni AA hanno trovato che l'ortica è dotata di una azione ipoglicemizzante contenuta, ma questa osservazione - peraltro controversa - non trova conferma nella letteratura più recente, e secondo alcuni AA le foglie di ortica avrebbero addirittura un effetto opposto.
Tollerabilità
L'ortica
risulta essere una droga caratterizzata da una elevata tollerabilità
e priva di rilevanti effetti collaterali. Non sono noti dalla
letteratura studi clinici controllati in donne in gravidanza e
durante l'allattamento, inoltre alcuni AA. riferiscono una possibile
azione sulla muscolatura uterina, per cui è opportuno utilizzare il
prodotto con prudenza.
(Guida bibliografica ai più noti fitoterapici Aboca; Web)
Il potere urticante dell'ortica
Molte persone hanno conosciuto questa pianta nel modo peggiore .....
L'ortica in cucina
Autunno e inverno sono ottime stagioni per raccogliere le ortiche, gambi e foglie sono particolarmente teneri e, con l’aiuto delle forbici e di un buon paio di guanti, è possibile fare facilmente un buon raccolto. Le foglie hanno proprietà urticanti, ma è sufficiente farle bollire per poterle impiegare tranquillamente in cucina.
Il risotto alle ortiche è un primo eccezionale, mentre le polpette con ortica e patate sono un ottimo secondo piatto alternativo, o uno sfizioso antipasto.
L'impiego dell'ortica nel campo tessile
L'ortica
era impiegata nel campo tessile per le sue fibre, utilizzate per
produrre vestiti, carta, teli, sacchi e cordami e durante la prima
guerra mondiale fu utilizzata in Europa come sostituto al cotone. Per
ricavare le fibre si raccoglie l'ortica, si fa essiccare quindi gli
steli legnosi sono macerati, disidratati e battuti: Le fibre sono
separate a mano per tessere stoffe (ramia) simili alla canapa o al
lino. Le foglie verdi, ricche di clorofilla, erano inoltre usate per
la colorazione dei tessuti delicati.