categoria: pronto soccorso
Dolori
mestruali
I
dolori che compaiono in coincidenza con il ciclo mestruale (termine
medico: dismenorrea)
sono relativamente frequenti, talvolta sono anche associati a un
leggero stato di ansia.
Vedi
farmaci antidolorifici.
Vaginite
La
vaginite è una infiammazione della vagina, solitamente dovuta a
infezioni batteriche. I sintomi
caratteristici comprendono perdite vaginali, bruciore, prurito e
dolore nei rapporti sessuali. Questo problema richiede una
visita ginecologica.
I
batteri causa di vaginite in genere
provengono dalla vicina zona anale a causa
di una cattiva igiene o trasmessi per via sessuale, ma talvolta sono
già presenti nella vagina, normalmente inattivi, insieme ai batteri
"buoni" della flora batterica naturale, ad esempio i
Lactobacillus acidophilus, che
hanno la funzione di tenere a bada i batteri potenzialmente “cattivi”
(patogeni, ovvero
che causano malattia)
e regolare il grado di acidità vaginale al valore ottimale di 4,0 di
PH, l'unità di misura dell'acidità.
Una malattia, una cura
con antibiotici od una attacco in forze da parte dei batteri patogeni
può alterare l'equilibrio vaginale e favorire l'infezione. Più
frequente la vaginite è causata dal fungo Candida albicans
(candidosi). La candida può essere trasmessa sessualmente, ma è
anche normalmente presente nella vagina allo stato attivo, diventando
patogeno quando ci sono situazioni che distruggono la flora microbica
naturale.
Disinfettanti e
antifungini
I
farmaci da automedicazione sono disinfettanti per l'igiene intima
femminile e gli antifungini applicabili localmente sottoforma di
ovuli, creme e compresse vaginali o lavande.
I
principi attivi disinfettanti (carbamide perossido, cetrimonio
tosilato, clorexidina gluconato e iodopovidone) e antifungini
(clotrimazolo ed acido usnico) sono normalmente consigliati dal
farmacista.
Il
passaggio e l'assorbimento dei farmaci attraverso una mucosa sono
relativamente facili per cui, nel caso si usino lavande o altri
farmaci per applicazione vaginale, è possibile che i principi attivi
presenti in tali preparazioni siano assorbiti e diano origine a
effetti collaterali sistemici.
Non fa bene
Asciugare
le zone intime con l'asciugamano in caso di infezione perché può
diventare un pericoloso serbatoio di batteri.
Fa bene
Fa bene
Curare
in modo attento l'igiene intima quotidiana, usando prodotti
specifici,
ma non lavarsi più di 3-4 volte al giorno, tranne in caso di
mestruazioni o intensa attività sportiva.
Nel
lavaggio, la direziono corretta è da davanti verso dietro, mentre il
movimento opposto favorisce il passaggio di batteri intestinali verso
la sede vaginale. L'ano e la zona perianale devono essere detersi
separatamente. Usare carta igienica e fazzolettini di carta per
asciugare la zona anogenitale femminile.
Eseguire
una visita ginecologica periodica.
Indossare
biancheria intima di cotone, non troppo aderente e possibilmente non colorata. Cambiare spesso i salvaslip.
Al
mare, non restare a lungo sul bagnasciuga con il costume bagnato, ma
sciacquarsi con acqua dolce dopo ogni bagno. Non sedersi sulla
sabbia.
Nessun commento:
Posta un commento