categoria: medicina, pronto soccorso
Carie
Lo smalto che riveste i denti è
una sorta di ceramica molto solida, che però può essere corrosa dagli acidi che
si formano nella bocca prodotte dai batteri della placca che si nutrono degli
zuccheri contenuti nel cibo; il processo di corrosione causa una perdita
progressiva di calcio e la distruzione dei tessuti duri del dente fino ad
interessare la parte centrale del dente, la polpa.Questo processo prende il
nome di carie.
Inizialmente la persona avverte un’aumentata
sensibilità al caldo e al freddo, alle sostanze acide e dolci e alle pressioni
esterne, anche minime; quando la cavità raggiunge la polpa, ricca di vasi e
terminazioni nervose, il dolore si fa intenso, anche in assenza di stimoli.
L'attacco acido è massimo nei
primi dieci minuti dopo il pasto e la fermentazione batterica è particolarmente
attiva durante la notte. Per questi motivi è importante lavare i denti subito
dopo ogni pasto, con particolare cura alla sera, per allontanare la placca
batterica, che riveste denti e gengive, costituita da batteri, in particolare
streptococchi, mescolati a saliva ed a microscopici residui di cibo.
Difetti di allineamento dei denti,
la presenza di protesi e otturazioni non più efficienti e una predisposizione
familiare, favoriscono l’inizio di una carie.
Gengiviti
La placca non rimossa, si può
calcificare dando luogo al tartaro. il contatto prolungato con i batteri della
placca ed il tartaro causa infiammazione e sanguinamento delle gengive, chiamate
gengiviti. Altre cause possibili di gengiviti sono i traumi derivati dal
contatto con il cibo, lo spazzolamento eccessivo, malattie debilitanti, carenze
vitaminiche, squilibri ormonali, fumo di sigaretta ed abuso di alcolici.
La retrazione della gengiva
La gengiva infiammata tende a
ritirarsi, lasciando scoperta la base del dente; questo comporta un danno
estetico e un maggior rischio di malattie dei denti stessi, sino alla loro
caduta.
Alito cattivo
L'alito sano non ha odore, quindi
quello che i medici chiamano alitosi, merita sempre una valutazione medica
perché potrebbe essere causato anche da malattie intestinali, renali,
respiratorie e diabete.
In molti casi un'igiene orale ben
eseguita, che comprenda anche la pulizia del dorso della lingua, può comunque
migliorare la qualità dell'alito. Chi porta la dentiera deve portare a termine
un'adeguata pulizia di essa.
Afte
Le afte sono piccole ulcere
tondeggianti, di dimensioni inferiori ad un centimetro, bianche al centro e
arrossate ai margini, singole o a gruppi, molto dolorose, che compaiono sulle
mucose della bocca e della lingua, che in genere guariscono spontaneamente in
10 - 15 giorni.
Le afte sono causate da ridotte
difese immunitarie, traumi, carenze nutrizionali, cibi troppo caldi,
intolleranze alimentari, disturbi digestivi e intestinali e forse dei virus.
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