categoria: coltello
Con l'uso lama e impugnatura si
sporcano. La pulizia del coltello è necessaria ai fini della sua conservazione
e anche per l'igiene e la salute di chi lo usa. Ad esempio, se un coltello è
usato per scuoiare un animale i suoi liquidi organici possono ossidare o
intaccare le parti metalliche e infiltrarsi negli interstizi fra lama e
impugnatura favorendo, con la putrefazione, lo sviluppo di batteri.
La procedura più corretta per
pulire un coltello consiste nel lavarlo con acqua corrente e sapone neutro fino
a che la lama e l'impugnatura non siano perfettamente sgrassate e poi
asciugarli.
Qualora manchi l’acqua e sapone si
può utilizzare l’alcol, salvo che ci siano parti in plastica.
L’impugnatura in cuoio del
coltello e il suo fodero può essere pulita con il “sapone inglese” (sapone da
sella), reperibile nei negozi di scarpe o sellerie; questo prodotto ha una
azione detergente e impermeabilizzante. Le parti decorative del coltello in
ottone, bronzo, argento si ossidano nel tempo e perdono il loro aspetto lucido.
La rimozione della patina di ossido si ricorre ai prodotti impiegati in casa
dalla consorte e a tanto olio di gomito, ma esistono anche prodotti specifici reperibili
nelle coltellerie. Una volta lucidate, le parti in ottone, bronzo, argento e
alpacca manterranno per un certo tempo il loro aspetto, ma inevitabilmente gli
agenti ossidanti produrranno nuovamente i loro effetti.
I coltelli a lama pieghevole sono
più delicati di quelli a lama fissa a causa della loro struttura e del
meccanismo di funzionamento. La sede dove si ripone la lama all'interno
dell'impugnatura è un ricettacolo ideale per polvere, sabbia e altri corpi
estranei e quindi bisogna fare periodicamente delle pulizie accurate di queste
zone con un pennellino e un vecchio spazzolino da denti, poi si deve oliare la
zona fra tallone della lama e impugnatura, in corrispondenza del perno di
unione. Mentre si compie la pulizia di un coltello a lama pieghevole bisogna
evitare di aprire contemporaneamente a metà due lame azionate dalla stessa
molla: è infatti possibile che questa, caricata eccessivamente, si rompa.
Le lame in acciaio non
inossidabile richiedono una maggiore cura per proteggerle dalla ossidazione. Un
coltello che si usa costantemente deve essere solo pulito perfettamente e
asciugato; un coltello che deve essere riposto per parecchio tempo è
efficacemente protetto dall’ossidazione se è trattato con grasso neutro ed
avvolto con pellicola da cucina o carta oleata.
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