domenica 21 febbraio 2016

I pericoli dell'uso dell'ammoniaca da inalare


Categoria: pronto soccorso

I pericoli dell'uso dell'ammoniaca da inalare

Metto in rete un vecchio articolo sull'uso dell'ammoniaca durante il pronto soccorso. L'ammoniaca è ancora citata in alcune liste di materiale dei Kit di pronto soccorso e quindi è ancora utile riproporre questo completo articolo trovato su N&A mensile italiano del soccorso • Anno 12° - Vol. 145 • Dicembre 2003 “I pericoli dell'uso dell'ammoniaca da inalare” (tratto da: JEMS Journal of Emergency Medicai Services, marzo 2003)

Le norme possono essere sorpassate, ma magari chi ha seguito i corsi di pronto soccorso in quel periodo o si ricorda di aver visto usare l'ammoniaca in un film, è tentato di usare l'ammoniaca su chi ha perso i sensi.





L'inalazione di vapori di ammoniaca è stata per lungo tempo una delle pratiche più usate per fare rinvenire chi era svenuto o per stimolare coloro che erano in procinto di perdere i sensi.
Prodotti a base di ammoniaca sono ancora presenti in molti dei kit di pronto soccorso che si trovano in commercio

EFFETTI FISIOLOGICI
I vapori di ammoniaca sono generalmente contenuti in piccole ampolle di vetro, e sono composti di una soluzione di:
15% idrossido di ammonio, 35% alcool denaturato, 4% carbonato di ammonio e 46% acqua.
L'ampolla ha un rivestimento di carta da filtro. Appena viene rotta, la carta del rivestimento, di colore bianco, diventa rosa, e la sostanza contenuta nell'ampolla rilascia un pungente odore di ammoniaca.
Il suo odore forte e pungente ha un effetto stimolante, che spesso risveglia una per­sona che dorme. Va però subito detto che i vapori di ammoniaca NON hanno effetto sulle persone che hanno veramente perso conoscenza.

IRRITANTE
La soluzione è estremamente irritante per gli occhi, anche a basse concentrazioni. Se i vapori di ammoniaca vengono a contatto con gli occhi, possono provocare gravi danni, tra i quali l'edema della cornea sino alla perdita della vista. L'ammoniaca a bassa concentrazione è anche un irritante della pelle. In qualche caso, specialmente dopo una esposizione prolungata, può provocare ustioni. Inoltre, l'ammoniaca è un irritante dell'apparato respiratorio, anche a basse con­centrazioni, e può causare mal di testa, tosse, conge­stione ed edema polmonari. L'ingestione di ammoniaca può danneggiare la gola, l'esofago e l'apparato digerente.Sono stati anche riportati diversi casi di reazioni allergiche, dopo il contatto con i vapori di ammoniaca.

AMMONIACA IN AMBULANZA?
È giusto che il personale di soccorso faccia uso dei vapori di ammoniaca, durante gli interventi sul ter­ritorio?
Probabilmente no. Le probabilità di nuocere ad un paziente con l'uso degli inalanti di ammoniaca NON sono così irrilevanti. Inoltre se il paziente è in posizione supina, capita di frequente che una o due gocce della soluzione cada­no sulla pelle intorno al naso. Da lì, il liquido può facilmente scorrere sino a finire in un occhio. Un'esposizione prolungata al prodotto può causare irri­tazione polmonare, e così anche aggravare malattie respiratorie pre-esistenti. In vetta a tutte queste ipote­si, aggiungiamo la possibi­lità di provocare una reazione allergica nel paziente.

Per questi motivi gli inalanti di vapori di ammoniaca non dovrebbero venire usati sulle ambulanze, e nenanche messi nei kits dei medicinali di pronto soccorso.

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