categoria: pronto soccorso
Quasi ogni organo del nostro corpo segue un suo ritmo che
si sfasa se cambiano i periodi di luce e buio. Esistono reazioni diverse da
persona a persona, uno su tre non risente affatto del fuso orario, un altro terzo
invece ne soffre parecchio. Di solito chi è metodico o è abituato a seguire
orari precisi nella sua attività quotidiana risente molto del cambiamento e
soffre quindi di vero jet leg. Così come chi si sveglia sempre presto al
mattino, specialmente gli anziani. Quasi del tutto immuni dai disturbi i
bambini e gli adolescenti. In genere si recupera meglio viaggiando verso ovest
che non verso est. La cura più efficace è costituita da un milligrammo di
melatonina preso all'ora di andare a dormire seguendo l'orario locale. In due o
tre giorni si accelera così l'adattamento dei cicli sonno-veglia.
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