Nausea e vomito (termine medico
“emesi”)
Il vomito è un’espulsione forzata
del contenuto gastrico dalla bocca; la nausea è una sgradevole sensazione che
precede questo disturbo.
Il vomito ha un'importante
funzione di difesa nei confronti di sostanze pericolose o corpi estranei
inghiottiti o rappresenta un'esagerata risposta dell'organismo agli stimoli creati
dal moto (“cinetosi”).
Il vomito è frequente in
gravidanza o nei bambini con grosse quantità di "acetone" nel sangue,
il cui alito assume un tipico odore di frutta matura.
Per il vomito in gravidanza e per
quello dei bambini con acetone si usa una specialità a base di antiacidi e
vitamine (Biochetasi).
Nausea e vomito sono peggiorati da
alimenti che aumentano l'acidità, come alcolici e caffè, le bevande gasate
(aumentano la distensione dello stomaco), il latte, i formaggi e cibi
particolarmente ricchi di grassi lenti da digerire.
Chi soffre di cinetosi deve fare
spuntini leggeri con cibi secchi e poco pesanti da digerire prima di partire.
Farmaci antinausea e antivomito
I farmaci antinausea e antivomito
riducono il sintomo:
- bloccando l'azione di alcune
sostanze prodotte dall'organismo (acetilcolina, istamina, dopamina e
serotonina) sul centro del vomito che ha sede nel cervello
- accelerano lo svuotamento dello
stomaco
Questi prodotti non devono essere
assunti per più di due giorni senza consultare il medico.
Antistaminici e anticolinergici
provocano sonnolenza, pericolosa se la persona guida un veicolo o svolge
un'attività che richiede lucidità.
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