categoria: medicina
L’epidemia
di Ebola che sta adesso imperversando in Africa è la peggiore che si ricordi
nella storia di questo patogeno; a tale virulenza può aver contribuito la minor
letalità del virus stesso, che non uccide più fulmineamente la persona infetta,
consentendo a questa diffondere il contagio a un maggior numero di persone.
Lo
sviluppo di nuovi vaccini e protocolli terapeutici è divenuto urgente, per le
dimensioni del contagio e il rischio (remoto) che lo stesso si estenda anche ai
Paesi Occidentali, però la possibilità di sperimentarli nei Paesi nei quali l’epidemia
è in corso deve superare i vincoli posti dalla loro legislazione sanitaria che
non prevede l’uso compassionevole di preparati non ancora testati sull’uomo in
maniera estensiva.
Un
problema ancora più grosso è rappresentato dalla carente disponibilità
economica dei Paesi Africani, che impedisce di portare avanti tutti i programmi
di prevenzione, informazione e contenimento dell’epidemia.
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