categoria: pronto soccorso
Opzioni “alternative” nel trattamento delle ferite: miele e larve di mosche
L'uso del miele per le piaghe da
decubito e per le ustioni è documentato in letteratura. Il miele, costituito da
zuccheri semplici, inibisce la crescita di microrganismi Gram-negativi o
Gram-positivi. Il miele contiene anche enzimi, come la catalasi, che aiutano il
processo di cicatrizzazione.
Knutson e altri hanno condotto uno
studio su 605 pazienti con ferite, ustioni e ulcere che erano stati trattati
con una mistura di zucchero granulato e povidone-iodio.
I risultati del lavoro hanno
dimostrato che questo trattamento facilitava la guarigione e riduceva
sensibilmente la necessità di trapianti cutanei e di terapie antibiotiche.
Durante gli anni '30 e '40, negli
Stati Uniti e in Europa era molto diffusa l'abitudine di ripulire e asportare i
tessuti devitalizzati entro o attorno le ferite con le larve di mosca. Più
recentemente, questa tecnica è stata utilizzata con successo per trattare
lesioni dei tessuti molli (ulcere da compressione, ulcere da stasi venosa,
ulcere del piede diabetico) resistenti ad altri trattamenti.
Vedi anche l'articolo "zucchero per guarire le ferite e miele per medicare il moncone ombelicale" (blog: 31 marzo 2014)
Sugar, honey and water for treating war-wounded patients in Congo. An innovative war surgery presented by Red Cross
The International Committee of Red Cross and Red Crescent publish an interesting video that explain how war-wounded patients are treated in Congo, with a new generation of war surgery treatments. In a short video interview Doctors Alain Kabakuli, surgeon, and Pierre Kabuya, anaesthetist, explain how war-wounded patients are treated at Bukavu General Hospital with the limited means available in the region.
Vedi anche l'articolo sul film "Il gladiatore" e un metodo alternativo di pulire le ferite (blog: 8 febbraio 2015)
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