martedì 19 settembre 2017

Coltivare sul terrazzo o il tetto di casa, fare una piccola coltivazione idroponica all'interno dell'appartamento o persino in cantina o ancora meglio, acquistare un piccolo orto fuori città


categoria: agricoltura, orti

Coltivare sul terrazzo o il tetto di casa, fare una piccola coltivazione idroponica all'interno dell'appartamento o persino in cantina o ancora meglio, acquistare un piccolo orto fuori città



Coltivare sul terrazzo di casa, elimina il rischio di assumere i pesticidi ed i fitofarmaci usati nell'agricoltura intensiva, ma non bisogna dimenticare che l'aria delle nostre città è spesso molto inquinata. Le polveri sottili non causano grossi problemi perchè sono facilmente rimovibili con un semplice lavaggio, ma i metalli pesanti come il piombo, il cadmio e i cosiddetti Btx (comprendenti benzene e affini), tossici e cancerogeni, possono penetrare la buccia degli ortaggi e contaminare il prodotto vegetale. I residui della combustione, inoltre, rischiano di impregnare il terriccio, cadendo insieme all'acqua piovana ed entrando nel circolo vitale della pianta.


Solo per chi vive distante dal traffico e dalle industrie, l'orto domestico è veramente una soluzione ecologica e salutare, perchè permette di fare un minimo di esercizio fisico all'aria aperta, ed incoraggia il consumo di verdura fresca, inoltre, spesso, i piccoli orti domestici sono raggruppati insieme e quindi sono facilitati i contatti sociali con altre persone, per parlare del tempo e scambiarsi informazioni e favori, come innaffiare il proprio orto quando si è assenti per vacanze, ad esempio.
Un capitolo a parte riguarda la coltivazione di verdure senza terra, idroponica, che si può svolgere all'interno delle abitazioni, con un minimo di attrezzatura acquistabile addirittura in kit all'IKEA!!.



Perfino in cantina
Nel buio della cantina si possono coltivare i funghi prataioli che, consumati crudi, in insalata, sono profumati come funghi di bosco. Si acquistano confezioni con substrato già inoculato o soltanto il micelio da inoculare nel letame equino, posto in cassette. La fornitura del micelio è normalmente accompagnata dalle istruzioni per la coltivazione.
Sempre in cantina è possibile produrre la barba di cappuccino: raccogliete in campagna le piante intere di cicoria selvatica da ottobre a dicembre, tagliate le foglie un centimetro sopra il colletto, mettete le radici in sabbia inumidita in un angolo della cantina. Le piante ricacciano e dopo un mese circa potrete raccogliere foglie tenere, bianche e croccanti per una saporita insalata. Con lo stesso metodo si può portare a tavola in inverno le foglie bianche e tenere di tarassaco, o dente di leone, la buona insalatina dei prati che si va a raccogliere in primavera.

Nello stesso blog cercate l'articolo "coltivare le piante in barca".