mercoledì 29 gennaio 2014

I traumi penetranti in ambito preopedaliero (PHTLS)

Categoria: pronto soccorso  

I traumi penetranti in ambito preopedaliero (PHTLS)

I traumi penetranti sono tra le urgenze più difficili da gestire in ambito preospedaliero. Un approccio sbagliato a questo infortunato inizia con un goffo tentativo di rimozione dell’oggetto che ha provocato la lesione, ma questa azione potrebbe causare una grossa emorragia perchè l’oggetto penetrato può aver lesionato un vaso importante e solo la sua permanenza in loco fa da tampone.
L'asportazione dell'oggetto è sconsigliata in ambito preospedaliero e non andrebbe tentata nemmeno all'arrivo nel pronto soccorso, ma occorre aspettare la disponibilità di una sala operatoria, dove un chirurgo è in grado di tamponare le eventuali emorragie.
Quando l’oggetto che ha causato la lesione è piccolo, come ad esempio un coltello, in genere si stabilizza il paziente e si trasporta al pronto soccorso, ma in alcuni casi, bisogna procedere al suo accorciamento e/o all'immobilizzazione, per limitarne gli spostamenti durante il trasporto.

Dove il paziente è intrappolato oltre che penetrato dall’oggetto, quando ad esempio in un incidente stradale il montante dell’autoveicolo ha penetrato il torace del conducente, può essere necessario provvedere al taglio, prima dell’estricazione dal veicolo, limitandone gli spostamenti nel torace del paziente.

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