martedì 16 dicembre 2014

Farmaci di automedicazione di lievi disturbi del sistema nervoso: il mal di testa (cefalea)

Il mal di testa (cefalea)

Il mal di testa (cefalea) è una patologia attualmente ancora poco nota in cui sappiamo essere coinvolti vari fattori: tensioni muscolari, dilatazioni dei vasi cerebrali e infiammazioni di strutture nervose.
Un mal di testa persistente o ricorrente può indirizzare il paziente dal medico per gli opportuni accertamenti come ad esempio la misura della pressione arteriosa per cercare un picco pressorio ancora fino a quel momento non rilevato.
I mal di testa sono classificati in base a dove si localizza il dolore:
- nell'emicrania il dolore si localizza solo su un lato della testa (emi = metà). L’esordio del dolore riguarda la zona dell'occhio con la comparsa di punti neri scintillanti nel campo visivo (scotomi) e fastidio per l'eccessiva luminosità (fotofobia). L'emicrania classica colpisce le donne con un rapporto di 7/1 rispetto all'uomo. A volte gli attacchi iniziano dopo l’assunzione di alcuni cibi o additivi alimentari
- la cefalea a grappolo inizia dall'occhio e si irradia quindi alla tempia dello stesso lato e talvolta al collo. Sono colpiti prevalentemente gli uomini. Questo mal di testa prende il nome dalla sua evoluzione/distribuzione e anche ….. fa riferimento all’alcol  delle bevande che spesso è chiamato in causa come causa scatenante dell’attacco
- la nevralgia del trigemino è un mal di testa legato all’irritazione del nervo che controlla la muscolatura e la sensibilità del viso. Il dolore, acuto, origina dalla zona di una tempia e si irradia alla fronte, intorno all'occhio, fino al mento. Come nei precedenti tipi di emicrania, possono esservi disturbi della vista che precedono l'attacco
- la cefalea di tipo tensivo è la forma più frequente. Il termine tensivo deriva da osservazioni ormai superate sulla causa della cefalea, ancora non definita.
Il dolore di questa cefalea è descritto dai pazienti come una forte sensazione di compressione della testa, come se questa fosse stretta da una morsa. Il dolore non è pulsante ed è frequentemente bilaterale, anche molto intenso e può essere anche cronico. Comparsa e intensità sono influenzati da stress emotivi, ansia e depressione
- la sinusite è uno stato infiammatorio che interessa i seni paranasali che causa dolore al volto. Il dolore compare soprattutto al mattino per l'accumulo delle secrezioni nelle cavità  (seni paranasali e mascellari) Vedi SINUSITE

I farmaci per il mal di testa
I farmaci si usano per trattare il mal di testa e lenire il dolore, mentre altri sono presi con l’intento di prevenire l'attacco. Molti richiedono la ricetta medica.
I farmaci per l’automedicazione di questa patologia sono antidolorifici spesso associati a caffeina ed ergotamina che agiscono sui vasi sanguigni cerebrali.
L'ergotamina agisce costringendo i vasi sanguigni del cranio la cui dilatazione produce dolore (in alcuni casi si possono verificare effetti collaterali dovuti proprio all'azione vasocostrittrice). La caffeina avrebbe l'effetto di favorire anche l'assorbimento degli altri principi attivi.
Il farmaco per essere efficace deve essere preso precocemente, appena si hanno le avvisaglie dell'inizio del mal di testa.

E’ utile:
- evitare l’assunzione di alcolici, cibi difficili da digerire o per i quali si sospetta una intolleranza (per esempio, certi tipi di vino, formaggi o insaccati).
- tenere un diario delle situazioni che hanno scatenato il mal di testa, l'orario di comparsa e la durata; riferire il tutto al proprio medico.
- riposare in una stanza buia e tranquilla.

- assumere una dieta leggera, con pochi grassi.

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