lunedì 16 febbraio 2015

Integratori a base di vitamine e minerali

Categoria: medicina

Vitamine e sali minerali
L'organismo ha bisogno per il suo funzionamento di vitamine e sali minerali fornite da una alimentazione bilanciata, perché è in grado di produrre da sé solo la vitamina D e la vitamina K. La vitamina D è elaborata dalla cute durante l'esposizione alla luce solare, mentre la vitamina K proviene dall'attività dei batteri intestinali.
I livelli di assunzione giornalieri raccomandati di alcuni nutrienti (LARN) sono pubblicati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana.
Le vitamine sono solitamente classificate in base alla loro solubilità in acqua.

VITAMINE LIPOSOLUBILI
Le vitamine A, D, E, K sono assorbite dal sangue assieme ai grassi: la carenza di queste vitamine è quindi associata a tutte le malattie nelle quali è ridotto l'assorbimento dei grassi. Poiché sono immagazzinate nel fegato, le quantità consigliate non devono essere superate.
Vitamina A (Retinolo)
Necessaria per la vista e la rigenerazione cutanea. Nel bambino serve anche allo sviluppo delle ossa.
Vitamina D (Calciferolo, Colecalciferolo)
Aiuta l'organismo a utilizzare il calcio e il fosforo per avere ossa e denti forti.
Vitamina E (Alfa-tocoferolo)
Necessaria per l'integrità cellulare e per le funzioni nervose, antiossidante.
Vitamina K (Menadione)
Importante nei meccanismi di coagulazione del sangue.

VITAMINE IDROSOLUBILI
Le vitamine del complesso B e la vitamina C sono solubili in acqua. Non sono immagazzinate nell'organismo e sono rapidamente eliminate dai reni quando se ne eccede il fabbisogno (fa eccezione la vitamina B12 che è accumulata nel fegato).
Per questo motivo è bene consumare ogni giorno alimenti che contengano vitamine idrosolubili. Le vitamine idrosolubili sono degradate dalla cottura dei cibi.

Vitamina B1 (Tiamina)
Necessaria per il metabolismo degli zuccheri. Favorisce il buon funzionamento del sistema nervoso, dei muscoli e del cuore.
Vitamina B2 (Riboflavina)
Necessaria per il metabolismo di proteine, zuccheri e grassi. Importante per pelle, mucose e occhi.
Vitamina B3 (Niacina, Acido nicotinico, Vitamina PP)
Interviene nel metabolismo di zuccheri e grassi. Aiuta a mantenere sane mucose e pelle e favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso.
Vitamina B5 (Acido pantotenico)
Necessaria per il metabolismo di zuccheri e grassi, la sintesi di grassi e ormoni corticosteroidi e sessuali, iI normale funzionamento del sistema nervoso centrale e le ghiandole surrenali, la crescita e lo sviluppo dell'organismo.
Vitamina B6 (Piridossina)
Importante per il metabolismo di proteine, zuccheri e grassi; mantiene in salute il sistema nervoso, la pelle, i muscoli e il sangue. Interviene nella sintesi dell'emoglobina
Vitamina B12 (Cianocobalamina; cobamamide: derivato della vitamina B12) Necessaria per la formazione dell'emoglobina e la buona salute del sistema nervoso. Serve per la sintesi del materiale genetico cellulare e i processi di crescita e sviluppo.
Vitamina C (Acido ascorbico)
Essenziale per la sintesi del collagene, la risposta immunitaria e i processi riparativi delle ferite.
Vitamina H (Biotina)
Coinvolta nel metabolismo di proteine, zuccheri, e grassi; necessaria per pelle e capelli.
Acido folico (Folacina)
Interviene nella sintesi cellulare, nella produzione di globuli rossi, lo sviluppo e funzionamento del sistema nervoso centrale.

CARENZE VITAMINICHE
Un inadeguato apporto alimentare non comporta sempre una vera e propria malattia da carenza, ma l'organismo, pur non manifestando particolari segni di sofferenza, manca di riserve di vitamine e minerali da utilizzare in caso di necessità. Anche mangiando in modo abbastanza regolare, ci possono essere comunque una carenza vitaminica, poiché i processi di lavorazione e conservazione dei cibi ne riducono il contenuto vitaminico.
Mancanze di lieve entità possono verificarsi nelle persone che consumano poca frutta e verdura o fanno diete drastiche, nei neonati, nelle donne in gravidanza e negli anziani.
I neonati allattati da una madre sana ricevono adeguate quantità di tutte le vitamine, tranne la vitamina K, ma possono essere necessarie integrazioni di vitamina B12 quando la madre è strettamente vegetariana.
Nel periodo che precede il concepimento la futura madre dovrebbe fare un’integrazione di acido folico, che ha un ruolo cruciale nelle prime settimane di gestazione, quando si sviluppano il cervello e il sistema nervoso del feto. È comunque consigliato favorire il normale apporto alimentare di questa vitamina aumentando il consumo di verdure a foglia verde ("folico" viene da "foglia"), legumi, cereali integrali, latte e yogurt.
Anche le persone anziane possono avere difficoltà ad assumere quantità adeguate di vitamine e sali minerali, per problemi economici o per ridotta attenzione alla preparazione dei pasti.
Sono infine particolarmente esposti alla carenza di vitamine i forti bevitori di alcolici, i fumatori, le persone affette da insufficienza renale o da malattie intestinali che comportino un ridotto assorbimento dei nutrienti presenti nel cibo.

IPERVITAMINOSI
Anche l’assunzione eccessiva di vitamine e minerali può avere effetti negativi. È bene attenersi sempre alle dosi riportate sulle confezioni.


Minerali: macroelementi e oligoelementi
I minerali possono essere divisi in due gruppi:
macroelementi (calcio, cloro, ferro, fosforo, magnesio, potassio, sodio) che dobbiamo assumere giornalmente in quantità relativamente grande;
microelementi o oligoelementi (per esempio, cobalto, cromo, iodio, litio, manganese, rame, selenio, zinco), dei quali servono piccole o piccolissime quantità.
Il ruolo di questi ultimi è quello di partecipare, come regolatori o catalizzatori, all'attività degli ormoni e degli enzimi, svolgendo perciò un compito simile e complementare a quello delle vitamine.
Una dieta equilibrata contiene tutti i minerali necessari all'organismo. Le malattie da carenza di minerali, a parte l'anemia da carenza di ferro, sono rare.

Calcio
Necessario per ossa e denti, il funzionamento di nervi e muscoli e la coagulazione del sangue.
Ferro
Ha un ruolo nella sintesi dell'emoglobina.
Magnesio
Necessario per le ossa; importante per il funzionamento di nervi e muscoli.
Manganese
Componente di molti sistemi enzimatici.
Molibdeno
Coinvolto nel metabolismo del ferro e nella produzione di acido urico (un prodotto di scarto presente nelle urine); presente nello smalto dei denti.
Rame
Elemento essenziale nella formazione di proteine; necessario al funzionamento del sistema nervoso centrale e la sintesi dei globuli rossi.
Zinco
Interviene nell'attività di molti enzimi e nella sintesi del materiale genetico della cellula; necessario nei processi immunitari e in quelli riparativi delle ferite.

Vitamine e medicine a volte non vanno d'accordo
Alcuni farmaci possono causare malassorbimento o maggiore fabbisogno di vitamine. L'elenco è lungo e comprende diuretici, antibiotici, lassativi, farmaci per l'ipercolesterolemia (le resine), antidiabetici orali. Può accadere anche il contrario, cioè che una vitamina interferisca con l'attività di un farmaco. Esempi:
-       la vitamina B6 riduce l'effetto terapeutico della levodopa, un farmaco per la cura del Parkinson;
-       la vitamina K riduce l'azione del warfarin, un anticoagulante orale.

Consigli
Incrementare il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti: frutta, verdura (specialmente quella ricca in pigmenti carotenoidi, di colore giallo e rosso) e olio d'oliva.
Le donne che intendono avere un bambino (o già in gravidanza) devono assumere piccole quantità di acido folico (400 microgrammi al giorno).

Nel caso di diete strettamente vegetariane, integrare con vitamina B12.

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